Eventi in presenza, virtuali o ibridi: quale modalità scegliere? Nell’ultimo anno e mezzo, il mondo degli eventi ha subito un profondo cambiamento. Sono nate nuove modalità e non si parla solo più di eventi in presenza, ma anche virtuali ed ibridi.
Eventi in presenza, virtuali o ibridi: quali sono le differenze?
Tra i vantaggi degli eventi in presenza c’è sicuramente l’incontro reale tra partecipanti, anche se sappiamo che al momento questo avviene con alcuni limiti. Anche se esistono eventi organizzati in maniera green, tema a noi molto caro, spesso hanno comunque un maggiore impatto ambientale rispetto agli eventi virtuali. Non dimentichiamoci, anche, che gli eventi in presenza offrono la possibilità di legare a questa esperienza la visita di una città, anche se questo comporta uno spostamento più o meno costoso.
Al contrario, l’evento virtuale non comporta alcun vincolo o limitazione geografica per partecipanti e relatori. Non si tratta solo di un link o una call su Zoom o Meet, ma molto di più. Non è semplice coinvolgere ed emozionare tramite uno schermo, ma questa modalità di evento sfrutta alcune tecnologie come la gamification e le animazioni 3D che creano un’esperienza a grande impatto. A questo si aggiunge il fatto che non esistono limitazioni per il numero di partecipanti, si risparmia sugli spostamenti e si ha un minore impatto a livello ambientale.
Un evento in presenza permette di avere momenti di convivialità tra i partecipanti. La modalità virtuale dà la possibilità a più persone lontane tra di loro di partecipare allo stesso evento.
Quale alternativa è la migliore? Gli eventi virtuali sono davvero così diversi dagli eventi fisici?
Certamente l’avvento degli eventi virtuali è stato dettato dalla necessità e ciascuna modalità ha i suoi vantaggi e svantaggi. In futuro, però, a spopolare saranno principalmente gli eventi ibridi.
Gli eventi ibridi sono il futuro
Che cosa sono gli eventi ibridi? Si tratta di una combinazione tra un evento classico e un evento virtuale. Un evento ibrido ha tre componenti principali: un evento fisico, partecipanti individuali collegati in remoto e gruppi che partecipano all’evento da altre sedi connessi anche loro via web.
Quindi, si può avere un evento fisico con relatori in remoto oppure un evento con 5 o 6 sedi collegate via Internet, ognuna con diversi relatori e un tema comune. Anche in questo caso ci sono alcuni importanti vantaggi: l’allargamento dell’audience, la spettacolarità, l’efficienza delle risorse e la modernità di questo tipo di evento.
Gli eventi ibridi nascono circa 5 anni fa, ma stanno prendendo sempre più piede nell’ultimo periodo e immaginiamo che saranno il futuro del mondo degli eventi, anche se spesso sono complicati e costosi.
In conclusione, gli eventi virtuali ed ibridi offrono la possibilità di raggiungere un maggior numero di persone, ma il contatto umano durante gli eventi in presenza rimane insostituibile. E noi di Wrebby non vediamo l’ora di incontrarvi di nuovo al prossimo evento!